DISCHI

Reset (1999)

RESET

(Black Out 1999)



Forte dell’esperienza accumulata, la band si chiude nei propri Hollywood Studios e ne esce con un album maturo, coerente e compatto che, in poco tempo, diviene uno dei più amati dai fan. Continua la proficua collaborazione con Aldo, Giovanni e Giacomo, che questa volta assegnano loro la colonna sonora di Così È La Vita. Mama Maé, In Ogni Atomo e Hollywood le hit.
Mama Maé
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Mama Mae’ prega perché
il mondo va più veloce di me

Alzo stereo a palla per non pensare
alzo così tanto da farmi male
dimenticando tutto quello che so
tutto quello che so
Rotolo e rimbalzo
tra l’inferno e il cielo
Tra demoni privati
e santi extra vangelo
perdendo terreno, ma il fiato è quello che è
prega un poco per me

Partecipo al gioco e non so bleffare
si vince o si perde, ma voglio giocare

Mama Mae’ prega perché
il mondo va più veloce di me

Controsterzo, sbando e vado di fuori
cercando di seguire piloti migliori
ma è un po’ ricucire uno strappo
e non so se mi va
no, non so se mi va

Per ogni partita hai un gioco da fare
che vinca o che perda io voglio provare

Mama Mae’ prega perché
il mondo va più veloce di me

Mama Mae’ prega perché
il mondo va più veloce di me

Negativo
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Pensavo di poter uscire e chiudere di scatto
lasciandomi di là come lasci a casa un gatto
ma in il fondo sai cos’è, non si fugge mai da se
stessi non si riesce a farsi fessi e adesso che lo so
prendo i miei provvedimenti andrò coi fari spenti
per non esser processato come cristo da pilato
niente sconti o omaggi, siamo chiusi oggi
non voglio fare patti con il mondo e le sue porche leggi
non nominate Dio se tutto è lecito
meglio fuori legge… meglio eretico!
NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO
Non mi va d’essere schiavo di un padrone assenteista
in attesa di nuova gestione uscirò dalla sua vista
nuovo passaporto, il vecchio Bruni è morto
votate il vostro boia non m’importa più di molto
questo è quel che voglio e non chiedo di meglio
non mi serve aiuto per fare un altro sbaglio
NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO
Non nominate Dio se tutto è lecito
meglio fuori legge… meglio eretico!
questo è quel che voglio e non chiedo di meglio
non mi serve aiuto per fare un altro sbaglio
NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO, NEGATIVO
Non nominate Dio

Provo a difendermi
Torna in cima

Provo a difendermi
difendermi da me
senza nascondermi
difendermi da me
non so se riuscirò ma sono tutto quel che ho
Provo a difendermi
ma il vento è troppo forte
Provo a difendermi
rinforzo le mie porte
al coperto e tra le mura
preparo un’altra serratura

AHIAHIAHIAHIAH DIFENDERMI…
AHIAHIAHIAHIAH DIFENDERMI…

Provo a difendermi
difendermi da solo
Io non possiedo armi
però in compenso volo
Un’ultima stazione
e la tua benedizione…

Io volo sopra i campanili e sopra le città
invento nuove forme in cielo
all’improvviso contro il sole andrò
piano… piano… piano
io scomparirò
davvero

Provo a difendermi
difendermi da chi
inutile suonare
non abito più qui
Nessun indizio… niente
sto diventando trasparente

AHIAHIAHIAHIAH DIFENDERMI…

Io volo sopra i campi in fiore e sopra le città
invento nuove forme in cielo
all’improvviso contro il sole andrò
piano… piano… piano
io scomparirò
davvero

piano… piano… piano
io scomparirò
io scomparirò
davvero

In ogni atomo
Torna in cima

Hai le carte e passi
giocati i tuoi assi
punta pure ciò che hai
pensi troppo a cosa fai
perché a quelli come noi
serve spazio ed aria sai
troppo poco quel che c’è
troppo poco anche per te

Sei uguale a me
altro che no
sei come me
in ogni atomo
ogni atomo

Maledetti fragili
che si fanno scrupoli
che si sciupano da se
siamo vuoti a perdere
Ma stavolta è colpa tua
prendi al volo e metti via
che di donne come te
lascia stare non ce n’è

Sei uguale a me
altro che no
sei come me
in ogni atomo

ogni atomo, in ogni atomo

Hai le carte e passi
giocati i tuoi assi
in due il rischio è minimo
siamo in condominio
Che chi mangia polvere
lascia i denti mordere
perché quelli come noi
non li schiacceranno mai
e se ti abbandonerai
io ti curerò
Medicine come noi
non ne inventeranno mai
siamo soci
I’ll give you all my love

Sei uguale a me
altro che no
sei come me
in ogni atomo

ogni atomo, in ogni atomo

Hollywood
Torna in cima

Esco di scena e vado a camminare solo
Sui marciapiedi io volo
Sono straniero nella mia citta’
La gente passa mi vede e lo sa
Mi fermo, poi riparto, poi mi fermo ancora e osservo
La strada che si colora
C’e’ una faccia in vetrina… mi guarda e va via
Chi è lo straniero a casa mia?
…Casa mia
E trovo Andy il matto che è vent’anni che è lì
E mi dice qui va bene cosi’
Tanto tutto è troppo e basta quel che hai
E forse un giorno lo capirai
Ma te che ne sai
Ma chi cazzo sei?
Pero’ so che ha ragione lui
Perché lui è un matto autentico
E io troppo spesso mi dimentico che qui

Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood

Arriva il buio e la gente vai via svelta
E come per magia nelle telestazioni l’universo va in festa
Ancora un altro giorno alla finestra
Ma uno straniero in fondo che ne sa
Di come funziona, di come va
E anche se I sogni in questo posto finiscono in vino
Anche se perdi sempre a tavolino qui

Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood

E anche se il film te l’aspettavi con un altro finale
E se qualcosa in fondo è andato male qui

Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood

Transalcolico
Torna in cima

Io bevo per dimenticare
bevo per non stare male
bevo che così mi drogo
bevo tutto quel che trovo
bevo che non mi fa niente
bevo come un deficiente
bevo… cosa c’è che non va?
bevo eppure sono qua

Io bevo che mi da la carica
bevo che la vita è stupida
bevo solo per fare rabbia
a chi ha la testa nella sabbia
e credo che ognuno ha una misura
e non sarà mai una censura
in grado di poter stabilire
cosa è bene e cosa è male
bevo solo per pisciare!

Transalcolico viaggio cosmico
Puoi cercarmi lì quando sono così
…quando sono così

Io bevo anche se poi sto male,
ma mi serve a far uscire fuori
la mia parte animale
devo farla respirare
Bevo anche se non è vero
qui lo dico e qui lo nego
solo per provocare
guarda che per giudicare
devi un po’ saperci fare

Transalcolico viaggio cosmico
Puoi cercarmi li quando sono così
…quando sono così

Io bevo per dimenticare
bevo per non stare male
bevo che così mi va’
Bevo tutta la città

Bevo per dimenticare
bevo per non stare male
bevo che così mi va’
bevo da fare pietà

Bevo per dimenticare
bevo per non stare male
Bevo che così mi va’
Bevo tutta la città…

Life
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Non mi importa se non cresco
in fondo mi va bene così
Non mi importa se non basta
davvero devi credermi
Sono stato assente e in quei giorni m’educavo da me
Sono ancora niente
ma oltre al niente dimmi che c’è

Dalla gente in strada
ho imparato tutto quello che so
E m’incazzavo se qualcuno diceva non si può
Questa è casa mia, ma ormai non so
se ho fatto bene oppure no

A che cosa si riduce tutto questo
non riesco a farmene un’idea
A che cosa si riduce tutto questo
se non ad illudersi

Ho anche pensato di cominciare a farmi male
chiudermi in un cesso e spararmela per non pensare
E invece no questa è l’essenza stessa della vita
Non c’è di mezzo niente
è una discesa da frenare a fatica
Ma se ho fatto bene io non lo so

A che cosa si riduce tutto questo
A che cosa si riduce non lo sai
Se davvero puoi scegliere quando sognare
o se qualcuno decide anche questo per te
…anche questo per te

Fragile
Torna in cima

Si che ci sono
sono qui sul mio trono
e ti guardo da qui
dea che ti sgretoli fragile… fragile…
un tempo sapevo amare
sapevo lasciarmi andare, ma ormai… ormai…
si… lo so…
non riseco ad apprezzare mai quel che ho
professione buttar via
quello che conta più per me
il bello che c’è…
e quando il vento si calmerà
ed avrò sete, sete di te
travestiti sorella mia
nasconditi nel buio, scappa via
fragile…
ah! com’e dolce
se mi lascio andare giù
sul mio letto di pece
pregerò sotto voce addio a un dio
quello che c’è
almeno ricordami
anche per quel che c’era di buono in me… in me
e quando il vento si calmerà
ed avrò sete, sete di te
travestiti sorella mia
nasconditi nel buio, scappa via
fragile…
si che sono
sono qui sul mio trono
si… si…
qui… sono qui

Halleluia
Torna in cima

Vivo qui da un secolo
vivo qui col mio binocolo
ti osservo e non lo sai
io so sempre quale mossa farai
godo di più se ti divincoli
se ti arrabatti sui tuoi trampoli
e se scivoli per venir su
ti confesso è quando rido di più
numero 300 sei accesso o sei spento
dammi un po’ del tuo amore
sono il nuovo signore
halleluia eleison
halleluia eleison
sono nessuno sono l’altra faccia
quella dell’ordine visibile
sono addestrato a non lasciare traccia
anche se credi sia impossibile
di me il tuo mondo non può fare senza
sono la linfa curo l’astinenza
e tu dalla casella dove stai
non sarai in grado di colpirmi mai temo
numero 300 sei accesso o sei spento
dammi un po’ del tuo amore
sono il nuovo signore
halleluia eleison
halleluia eleison
il fauno custode che hai dietro le spalle
ti aggiunge una tacca al tuo codice a barre
ti peso, ti plasmo, sei nelle mie mani
sono il sacro guardiano
sono il nuovo domani
halleluia eleison
halleluia eleison

Cuore di cemento
Torna in cima

Mi serve troppo perdermi
per starmene con me
che il tempo porti in povere
che il vento piano spazzerà
ricordami di ridere
un altro dei miei debiti
ma quanto devi correre
per stare a tempo dietro a me

Io vivo in un satellite
che gira sai lontano
ma addosso ho troppa ruggine
per ritornare in fretta
a terra qui da te

Sparami
mira al centro
fallo a tradimento
che il mio cuore è di cemento
e un colpo solo non lo sento